Terapia in forma remota: Recensione scritta da Il mondo di Sara
Ho contattato la Dottoressa Leoni circa due mesi e mezzo fa. Da subito si e’ mostrata molto attenta e molto disponibile. Io ho un problema molto particolare: Sindrome di Duane all’occhio sinistro e sono nata con ambliopia a carico dell’occhio destro trattata con occlusione nei primissimi anni di vita. Adesso, all’eta’ di 41 anni ho una forte differenza in termini di diottrie fra occhio destro e occhio sinistro. In particolare l’occhio destro ha -8.50 con -1.00 di astigmatismo mentre il sinistro -2,50 con -2,00 di astigmatismo. Inizialmente, con i miei occhiali per la gradazione di cui sopra, riuscivo a leggere circa 4 decimi dell’ottotipo. Ho praticato quotidianamente gli esercizi che la Dottoressa mi ha dato e ho modificato la prescrizione delle lenti. Nonostante abbia iniziato da poco il mio percorso riabilitativo riesco a leggere con l’occhio destro circa 9 decimi con una lente da -5,50. Contemporaneamente il lavoro svolto sull’occhio sinistro e’ stato fatto per il solo astigmatismo quasi completamente eliminato dopo due mesi mantenendo volutamente fissa la correzione della miopia per meglio bilanciare la collaborazione dei due occhi.
Volevo sottolineare in particolare che nessun specialista, nei miei 41 anni di vita si e’ mai dedicato cosi’ scrupolosamente al mio problema visivo, nemmeno nomi quotati in campo oculistico.
Avendo un problema molto particolare devo dire che non e’ raro incontrare specialisti che non comprendano a fondo la natura del difetto prescrivendomi poi lenti importabili per lo scarsissimo confort visivo. La Dottoressa Leoni da subito ha prontamente compreso il mio difetto visivo cosi’ come non mi era mai capitato.Aggiornamento a circa due mesi di distanza: sto proseguendo il percorso di riabilitazione e volevo sottolineare il raggiungimento di un piccolo, grande traguardo: da circa un anno ho iniziato a praticare il padel e, sebbene come sport mi sia da subito piaciuto molto, chiaramente il problemi di fusione dell’immagine proveniente da due occhi con un difetto cosi’ differente hanno complicato non poco la performance sportiva. Ultimamente ho notato di riuscire molto meglio nella cordinazione occhio-mano e di avere una visione piu’ nitida dello spazio di gioco.
Specifico che io sono di Genova e che la Dottoressa Leoni mi ha seguita da remoto in tutte le sedute. E’ stata per me una enorme agevolazione non dovermi recare ogni volta a Milano e poter ugualmente beneficiare della terapia.
Terapia in forma remota: Recensione scritta da Federica
Mi chiamo Federica, ho 27 anni e sono affetta da miopia e astigmatismo da quando ero bambina.
Dopo quasi 20 anni in cui sono stata costretta a indossare quotidianamente gli occhiali, ho deciso di prendere in mano il problema e trovare una soluzione efficace, sia per la mia salute sia per una mera questione di comodità. Ho quindi preso contatto con la Dottoressa Leoni e con Lei ci siamo accordate nell’eseguire la terapia in forma remota per poi continuare in forma mista al termine del lockdown. Questo mi ha permesso di effettuare un minor numero di spostamenti da Reggio Emilia a Milano ma al contempo di essere costantemente monitorata anche a distanza. La terapia per remoto mi è risultata molto comoda e scorrevole. La Dottoressa Leoni ha sorvegliato sul mio lavoro a prescindere dalla mia presenza costante nel suo studio. L’astigmatismo che in 5 anni era arrivato a -2.00, in pochi mesi è diventato di -0.50. Anche la componente miopica si è ridotta notevolmente. Consiglio a tutti coloro che non sono nelle vicinanze di Milano o che non possono spostarsi facilmente, di affidarsi al metodo della terapia in forma remota o mista, perché i risultati ci sono e si vedono!
Terapia in forma 50% remota e 50% in presenza: Recensione scritta da Cristina
Alcuni anni fa una mia amica medico mi aveva regalato il libro sul metodo Bates e dato l’indirizzo della Dr.ssa Leoni che lo praticava. Solo dopo la chiusura di febbraio-marzo 2020 con il frequente uso degli strumenti tecnologici (PC, smartphone, ecc.) che mi hanno indebolito la vista, ho chiamato la Dottoressa ed ho iniziato il percorso, in parte di presenza e in parte da remoto. Non sono giovane ed ho un occhio miope e l’altro ipermetrope ed entrambi astigmatici e in più sono presbite. Con gli esercizi ho risolto, nell’arco di due mesi, il problema visivo da lontano ed ora sono senza occhiali. Sul vicino ho più che dimezzato le diottrie che erano piuttosto alte, soprattutto nell’occhio sinistro che da lontano era ipermetrope. Ora non ho più disturbi e vedo tutto nitido e chiaro, gli occhi sono bilanciati ed è migliorata anche la mia memoria e l’attenzione verso le cose.Dott.ssa Letizia Noemi LEONI
TECNICHE DI RIEDUCAZIONE VISIVA
20147 MILANO – Via Martinetti, 6
Cell. 3482450701
Partita IVA 11799970154
Codice Fiscale LNE LZN 66H54F 205S
Considerazioni circa l’efficacia della Terapia in modalità ibrida: risultati ed osservazioni.
Quattro mesi fa, con la riapertura dello Studio, mi trovavo a proporre, basandomi sui primi riscontri positivi risalenti al periodo del “Lockdown”, la possibilità di svolgimento della terapia in modalità “ibrida” (per info consultare l’articolo a riguardo).
Ad oggi, avendo raccolto ulteriori dati, risultati e pareri circa l’efficacia della terapia da remoto, mi sento di condividere un’opinione strutturata e finalizzata a dare continuità a questa mia direzione.
Il Metodo Bates è una terapia di natura corticale, pertanto coinvolge le zone cerebrali deputate alla visione, che si intrecciano con la componente di percezione, sensazione ed emozione, dunque da qui l’unione tra la sfera psicologica e neurologica.
Questa breve digressione è utile per collegarmi con l’oggetto della mia riflessione: l’esperienza mi ha insegnato che la componente psicologica e motivazionale del paziente fossero catalizzatori per aumentare l’efficacia e l’efficienza della terapia.
Il soggetto che procede da remoto ha maggiore autonomia, più responsabilizzazione, più concentrazione ed attenzione e questo, nel pratico, ha portato a risultati inaspettati per tempistiche di recupero equiparabili a quelli raggiungibili con il classico ciclo fisico.
Nel complesso considero la modalità da remoto un grande SUCCESSO e pertanto continuo a consigliarla sia come affiancamento al trattamento fisico sia come eventuale alternativa.
Milano, 27/08/2020, Dott.ssa Letizia Leoni
Milano, 20 marzo 2020
In considerazione dell’attuale emergenza COVID-19 e delle misure restrittive che hanno lo scopo di evitare spostamenti non giustificati se non per evidenti esigenze di urgenza, come decretato nel recente DPCM del 17/03 u.s., la dott.ssa Letizia Leoni informa che sta garantendo il proseguimento delle terapie personalizzate con i propri pazienti adottando metodologie on line, tramite Skype, videochiamata WhatsApp e sedute telefoniche.
In previsione di un auspicabile miglioramento della situazione che possa consentire la ripresa delle varie attività private e professionali, sia pur nel massimo rispetto delle misure di prevenzione individuali, la dott.ssa Letizia Leoni intende fare tesoro dell’esperienza attuale predisponendo un percorso di terapia integrato da sedute da sostenere a distanza, fatto salvo la prima visita di inquadramento della terapia e dei controlli periodici di avanzamento dei risultati.
Tale soluzione, che comporta una riduzione degli spostamenti, si presta in modo particolare a tutti coloro che risiedono fuori dalla città di Milano.
Dott.ssa Letizia Noemi Leoni
Riapertura Studio Rieducazione visiva: cosa c’è di nuovo?
Due mesi fa, all’alba dello scoppio della Pandemia dovuta al Covid-19, mi sono trovata di fronte alla necessità di decidere circa una modalità alternativa e valida per rimanere in contatto con Voi.
La somministrazione delle sedute di rieducazione visiva nelle modalità tradizionali non è stata a lungo possibile, per via delle limitazioni alla circolazione. Pertanto, ho gradualmente introdotto la possibilità di svolgere le sedute da remoto, utilizzando strumenti quali Skype o WhatsApp Video.
Fin da subito ho voluto testare l’efficacia di tale modalità, valutando a tal fine la qualità di comunicazione tanto teorica quanto pratica dell’insegnamento e della dimostrazione degli esercizi e, soprattutto, il Vostro apprendimento.
Mi ritengo soddisfatta sia della funzionalità sia dei risultati, principalmente grazie alla vostra preziosa collaborazione. Per questo mi sento di ringraziarvi, anche e soprattutto per i benefici che avete apportato a Voi stessi, dando continuità alla terapia.
Come previsto dal D.P.C.M del 26/04, a partire dal giorno 4 Maggio lo Studio riaprirà, nel rispetto degli Standard di sicurezza, che mi adopererò a garantire. Tuttavia, forte di questa esperienza, mi ritengo confidente nel riproporre a tutti coloro che volessero usufruirne, la possibilità di riorganizzare il flusso di sedute di Rieducazione Visiva.
La mia proposta consiste nell’affiancare alle sedute conoscitive e di valutazione progressiva dei risultati, che debbono (e non potrà essere altrimenti) avvenire in prima persona, la possibilità di cambiare la modalità di alcune sedute, svolgendole da remoto tramite Skype o WhatsApp Video. Queste andrebbero a sostituire solo in parte quelle in prima persona cui siamo sempre stati abituati, garantendo pari dedizione, tempo, qualità ed efficacia. Al contempo permettono maggiore flessibilità nell’orario oltre che ad un risparmio sia di tempo che monetario per Voi, evitando lo spostamento fisico, specie in questo periodo in cui la riduzione aumenterebbe la sicurezza di tutti. Ciò sarebbe particolarmente utile specie per coloro che provengono da fuori Regione o dall’Estero.
Per qualsiasi informazione aggiuntiva o necessità di chiarimento rimango a Vostra disposizione sia tramite e-mail che telefonicamente.
Cordialmente, vi saluto.
Milano, 30 Aprile 2020, Dott.ssa Letizia Leoni
Approfondimento su Sicurezza e Bambini
Lo scopo di questo Documento e di dare completezza a quello introduttivo circa la riapertura e le nuove modalità da remoto.
Il tema centrale della mia decisione è la volontà di garantire la Sicurezza di tutti i miei pazienti. Per sostenere ciò ritengo che una diminuzione della presenza fisica e, soprattutto degli spostamenti con mezzi pubblici e treni, riduca notevolmente l’esposizione al rischio e al contempo promuova comportamenti atti alla risoluzione di questo scenario problematico. Per quanto riguarda la questione Sicurezza, ognuno di voi è pregato di presentarsi munito di mascherina protettiva e di mantenere le necessarie distanze di sicurezza durante la seduta. Laddove fosse necessaria la presenza di accompagnatori, chiedo cortesemente che ciò sia fatto nel rispetto della normativa vigente, quindi nella ragione di una sola persona.
Dal lato mio, provvederò in primo luogo ad igienizzare con appositi prodotti tutte le superfici comuni tra una seduta e l’altra e sarà mia priorità, per evitare assembramenti, distanziare maggiormente ogni visita dalla successiva, evitando di fare sala d’attesa. Pertanto, ai fini del funzionamento di questa organizzazione, invito cortesemente ad una forte attenzione alla puntualità ed al rispetto dell’appuntamento fissato. Sarà disponibile Gel disinfettante per le mani e materiali monouso laddove fosse necessario.
Una delle categorie da proteggere maggiormente è quella dei pazienti in tenera e giovane età. La terapia somministrata in modalità ibrida (in parte in prima persona e in parte da remoto) aumenta la loro sicurezza in quanto svolta (in parte) da casa e riduce il sacrificio dovuto agli spostamenti, lasciando loro più tempo da dedicare ad attività scolastiche, ludiche e (in futuro) sportive. Nella fattispecie, il ruolo del genitore sarà di primaria importanza: durante le sedute online (come accade in quelle fisiche) la presenza e la partecipazione attiva del genitore è centrale per un corretto svolgimento della terapia.
I benefici si riflettono anche sulle figure genitoriali che, specie in questo periodo, sono chiamate a coprire molteplici ruoli (tra cui l’assistenza scolastica) oltre che alle proprie mansioni lavorative. Alleggerire lo spostamento gioverebbe loro ad una migliore pianificazione della giornata.
Per qualsiasi informazione aggiuntiva o necessità di chiarimento rimango a Vostra disposizione sia tramite e-mail che telefonicamente.
Cordialmente, vi saluto.
Milano, 30 Aprile 2020, Dott.ssa Letizia Leoni